lunedì 29 giugno 2015

AMERICAAAAAAAAAAA I'M COMING

Sono seduta sul divano; vedo Grey's Anatomy insieme a mia madre e mio padre è accanto a noi al computer. È una serata tranquilla, normale. Una serata che probabilmente tra 11 giorni mi sognerò. 
Sì, l'11 Luglio prenderò quel l'aereo e rivedrò i miei genitori, la mia famiglia e i miei amici solo 322 giorni dopo.
E, come ho già scritto nell'ultimo post, non realizzo. Come potrei realizzare qualcosa di così importante? 
Ho ricevuto i miei voli oggi: 
Sabato 11 Luglio. Bari-Roma, Roma-DC, DC-Phoenix. 22 ore in aereo o aeroporto.
Non ho ancora preparato la valigia, non ho fatto ancora tutti i regali e ho solo 11 giorni mancanti. 
Sono carica, voglio capire cosa succederà quando sarò lì, l'ho sognato per un anno ma non so davvero cosa proverò, cosa succederà...nulla. E non vedo letteralmente l'ora di scoprire questo mondo.
Tutti gli altri exchange hanno minimo un mese di tempo prima di partire e mi chiedono "Non sei in ansia?!?" oppure "Io avrei già iniziato la valigia" e io rispondo che non realizzo e che "domani la inizio" ahah
Non vedo l'ora di mettere piede in America,  probabilmente sarà lì che realizzerò quello che sto facendo ma nello stesso tempo ho paura. Molta paura. Paura che vada tutto male ma soprattutto ho paura di non farcela.
News:
Il 22 giugno ho fatto il visto, è andato tutto bene e mi dovrebbe arrivare in settimana.
La mia host mum dice che sta finendo di pittare la stanza da letto (che condividerò con la mia host sister) e poi è tutto pronto!
 

Ieri ho cambiato gli euro in dollari.


Il Lungomare della mia città (potevo fare una foto migliore ma ero in moto in movimento ahah)

È questa è la distanza da casa mia in Italia a casa mia in Arizona: 10220 km.

Non so se dirvi "Ci sentiamo quando sarò in America" o "Ci sentiamo a -tot ore" ...
Quindi ci sentiamo,
Francesca.



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